Mille fiori in via Prione
Coprire di fiori le vie della città. Non è un'idea balzana o un sogno. E' quello che è accadutoil 6 maggio lungo via del Prione, tra il museo A. Lia ed il museo Diocesano-Etnografico.
Per iniziativa dell'assessore alle pari opportunità della Provincia, dell'assessore al Turismo e alla Cultura del Comune, Federico Barli, al sindaco di Bruganto Corrado Fabiani e grazie alla collaborazione degli insegnanti e degli allievi del liceo artistico Cardarelli e degli infioratori di Brugnato, è nato un progetto che per la prima volta vede la luce in città. Il manto stradale di via del Prione sarà addobbato con petali e corolle che verranno disposti secondo i disegni preparati dai giovani del Cardarelli. La tradizione di Brugnato ha radice antichissime: d'origine pagana, il saluto della primavera si unisce con la festività cristiana del Corpus Domini. A Brugnato ogni anno, in questo giorno, si ripete l'infiorata che ha ormai raggiunto fama nazionale: con riso, caffè, fiori, fogliame,sale, farina e segatura si 'dipingono' opere dell'effimero, con una vita che è la stessa dell'esposizione: un solo giorno.
La Provincia ed il Comune hanno chiamato gli artisti del Cardarelli, le classi 3d e 3c del corso di pittura, coordinate dalle insegnanti di discipline pittoriche, Franca Ferrari e Maura Jasoni, per la creazione di bozzetti e progetti grafici ispirati alla città. Davanti ai musei i disegni faranno riferimento alle opere esposte, davanti ai negozi ci saranno riferimenti al territorio e alla cultura, al mare, ai paesaggi, alla presenza della marina militare. Contemporaneamente, i bozzetti originali saranno esposti davanti ai due musei su cavalletti
Per iniziativa dell'assessore alle pari opportunità della Provincia, dell'assessore al Turismo e alla Cultura del Comune, Federico Barli, al sindaco di Bruganto Corrado Fabiani e grazie alla collaborazione degli insegnanti e degli allievi del liceo artistico Cardarelli e degli infioratori di Brugnato, è nato un progetto che per la prima volta vede la luce in città. Il manto stradale di via del Prione sarà addobbato con petali e corolle che verranno disposti secondo i disegni preparati dai giovani del Cardarelli. La tradizione di Brugnato ha radice antichissime: d'origine pagana, il saluto della primavera si unisce con la festività cristiana del Corpus Domini. A Brugnato ogni anno, in questo giorno, si ripete l'infiorata che ha ormai raggiunto fama nazionale: con riso, caffè, fiori, fogliame,sale, farina e segatura si 'dipingono' opere dell'effimero, con una vita che è la stessa dell'esposizione: un solo giorno.
La Provincia ed il Comune hanno chiamato gli artisti del Cardarelli, le classi 3d e 3c del corso di pittura, coordinate dalle insegnanti di discipline pittoriche, Franca Ferrari e Maura Jasoni, per la creazione di bozzetti e progetti grafici ispirati alla città. Davanti ai musei i disegni faranno riferimento alle opere esposte, davanti ai negozi ci saranno riferimenti al territorio e alla cultura, al mare, ai paesaggi, alla presenza della marina militare. Contemporaneamente, i bozzetti originali saranno esposti davanti ai due musei su cavalletti
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