Un benvenuto concreto

In osservanza al principio di trasparenza che regola l'azione degli uffici pubblici, si invitano i genitori, interessati ad iscrivere i loro figli ai nostri corsi, a visitare gli edifici scolastici in qualsiasi momento di apertura della scuola, rivolgendosi agli uffici di Presidenza. I Docenti vicari accompagneranno gli interessati nella visita agli spazi dove gli allievi svolgono le loro lezioni.

martedì 2 maggio 2017

Una esperienza di alternanza scuola lavoro al Liceo Artistico



La classe IV C del corso figurativo, nella seconda fase dell’alternanza scuola-lavoro, si è recata a Biella.
Il percorso lavorativo si svolto a CITTADELLARTE “Fondazione M. Pistoletto” con pernottamento dal 27/03/2017 al 31/03/2017.
Il gruppo classe che si è recato in CITTADELLARTE è stato suddiviso in tre uffici:
Nutrimento studenti N.8
Moda studenti N.10
Arte/Didattica studenti N.3 tot. studenti N. 21

Nutrimento

I nostri studenti hanno realizzato un progetto, in tutte le sue fasi, guidati da Armona Pistoletto.
Attività svolta dagli studenti-progetto allestimento responsabile.
Progetto grafico.
Assistenza allestimento.
Progetto decorativo.
Prodotto: realizzazione grafica pannello con stampa digitale, riprese, montaggio, video, allestimento vetrina.
Documentazione del percorso.

Let Eat Bi
il Terzo Paradiso in terra biellese
Progetto di attivazione del potenziale produttivo e di aggregazione sociale, costituito dall'economia solidale della terra intesa come bene comune
Lo scopo del progetto è quello di aggregare, promuovere e contribuire a organizzare le risorse e le attività (saperi, azioni, progettualità), operanti sul territorio biellese, il cui denominatore comune sia la cura della terra, del paesaggio sociale e naturale, e di partire da tali risorse per favorire un meccanismo virtuoso di solidarietà e di inclusione sociale. 


 
 Scenario di fondo 
Let Eat Bi è la messa in opera del simbolo del Terzo Paradiso in terra biellese. 
Nasce dalla necessità di realizzare, partendo dall'arte, progetti reali per un cambiamento responsabile. 
Let Eat Bi si inserisce nel progetto di rinnovamento proposto da Rebirth-day, 21-12-2012. Il 2013 è il primo anno della rinascita, celebrato da Pistoletto al Louvre di Parigi. ( Il Liceo Artistico “V. cardarelli della Spezia ha partecipato attivamente, con pubblicazione nel catologo DVD del Louvre, al progetto)
Integrato geograficamente, socialmente ed economicamente nello spazio fisico biellese, il simbolo pone le sue radici affermandosi come presenza attiva: 
un'arte che dialoga e coopera con quanti intendono farsi protagonisti di una fase di cambiamento e trasformazione della società e del paesaggio sociale e culturale, creando scenari di futuro e di speranza per un nuovo rinascimento.
Con il progetto 
Let Eat Bi, Cittadellarte rafforza la sua funzione di centro aggregatore e generatore di pratiche creative e aperte di sostenibilità e di impegno sociale.
 I nostri studenti hanno lavorato guidati da un fashion designer
Moda
Ricerca fotografica.
Bozzetti
Progettazione - disegni dettagliati.
Mood Bord.
Progetto finito.
Shooting work


ufficiomoda

Un laboratorio di ricerca, produzione, distribuzione e comunicazione in cui interagiscono la creatività dei designer di moda con la responsabilità eco, etica e sostenibile della produzione tessile e dell’abbigliamento, dalle materie prime al prodotto finito.

Cittadellarte Fashion B.E.S.T. è un'officina operativa che dal 2009 si dedica allo sviluppo della sostenibilità bio-etica nell'ambito del settore tessile.

Il laboratorio Cittadellarte Fashion B.E.S.T. è incentrato su tre elementi costitutivi:
  • il patrimonio di eccellenza produttiva sedimentato sul territorio biellese e riconosciuto nel mondo,
  • la creatività artistica, componente essenziale di Cittadellarte - Fondazione Pistoletto
  • l'impegno per un cambiamento della società in senso responsabile e sostenibile.
Cittadellarte Fashion B.E.S.T. riunisce in una piattaforma decine di aziende produttrici di tessuti, filati e accessori ecosostenibili.
Cittadellarte Fashion B.E.S.T. progetta, insieme a giovani fashion designer selezionati in collaborazione con Franca Sozzani (direttore di Vogue Italia) collezioni basate su questa filosofia, realizza incontri ed eventi di sensibilizzazione al consumo sostenibile, partecipa a gruppi di lavoro internazionali e organizza seminari e approfondimenti formativi.
Cittadellarte Fashion B.E.S.T propone materiali e prodotti tessili ecosostenibili in un'esposizione sempre visitabile e promuove iniziative pubbliche di sensibilizzazione al consumo responsabile.




I nostri studenti hanno lavorato guidati dalla responsabile della sezione didattica

stri studen
EDUCAZIONE
L’attività principale dell’Ufficio Educazione è UNIDEE - Università delle Idee, un programma di residenza internazionale mirato a formare la nuova professionalità di “artivatore” che riunisce le caratteristiche e le competenze dell’artista, del curatore, dell’imprenditore e del progettista sociale. Nell’ambito delle attività educative, il Dipartimento Didattica di Cittadellarte realizza laboratori con le scuole, i quartieri e diversi enti, volti ad attivare una cre-attività da mettere in gioco in ogni occasione della vita sociale.
Relazioni di alcuni studenti

Relazione alternanza scuola lavoro Fondazione Michelangelo Pistoletto 

cittadellarte

Per il secondo anno consecutivo la Fondazione Michelangelo Pistoletto ha permesso alla classe IV C di conoscere il luogo, in un primo momento e successivamente entrare in possesso delle abilità e competenze necessarie a far parte delle iniziative portate avanti nei vari uffici.
Durante il percorso ci siamo sempre attenuti al simbolo del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto, su cui è fondato il pensiero della cittadellarte, composto da de cerchi opposti che si congiungono in un terzo cerchio più grande che rappresenta l’unione tra la natura e l’artificio, simile al segno matematico dell’infinito.
Il progetto di alternanza che gli alunni hanno intrapreso tra i giorni 27 e 31 Marzo è iniziato con la suddivisione della classe in tre parti per i diversi Stage: “Let eat be”, concentrato sulla realizzazione di una vetrina che vende prodotti locali, “Arte e didattica” che pone l’arte in diretta interazione con i bambini del luogo, e “Moda”. Quest’ultimo workshop si dedica allo sviluppo della sostenibilità del settore tessile ed è rappresentante di decine di aziende produttrici di materiali ecosostenibili.
I partecipanti al gruppo di Moda sono stati affiancati dallo stilista Silvio Betterelli e la ricercatrice di tendenza Valentina Donadel per la realizzazione di un cartamodello personale. Nella prima fase di ricerca abbiamo creato un’alenco personale di aggettivi per ispirarci a varie caratteristiche di un abito ideale, successivamente ci siamo divisi e distribuiti per i confini della cittadellarte con il compito di fotografare tutto ciò che attirasse la nostra attenzione: da una foglia, a un muro di mattoni o una ragnatela. Dopodiché abbiamo selezionato tre foto per stamparle e lavorare unicamente su queste per la realizzazione di almeno dieci disegni di abiti che si ispirassero alle forme da noi fotografate. Tra i vari materiali a disposizione del laboratorio abbiamo scelto la stoffe con una texture e colore più simile agli oggetti fotografati e abbiamo iniziato con la carta a costruire il nostro cartamodello basandoci su uno dei dieci abiti da noi disegnati.
Una volta finito l’abito di carta ci siamo dedicati alla realizzazione del Moodboard: un pannelo di presentazione del progetto contenente i campioni delle stoffe scelte, il disegno del modello realizzato ed il titolo da noi assegnato, tenendo conto di ogni procedimento durante la realizzazione.

Marcomeni Fabiola



Il nostro periodo di alternza scuola-lavoro presso la cittadellarte fodanzione Pistoletto a Biella è durato dal giorno 27/03 al giorno 31/03 come proseguimento del percorso biennale iniziato lo scorso anno con i nostri  compagni di classe del liceo artistico Cardarelli. Noi, Cantini Rossella, Hysa Imelda e Nicolini Marco, abbiamo partecipato al progetto Arte/Didattica  affiancati da due responsabili della didattica che lavorano direttamente all'interno della fondazione. Il primo giorno abbiamo avuto un Brain Storming per la realizzazione del laboratorio da far svolgere a dei bambini della scuola elementare. Il secondo giorno siamo andati in una scuola della città per affiancare in nostri tutor e vedere come funziona questo tipo di attività e abbiamo aiutato i bambini a realizzare oggetti attraverso materiali di riciclo e al termine siamo andati a comprare il materiale occorrente per il nostro laboratorio del giorno successivo. Il terzo giorno infine siamo riusciti a realizzare il laboratorio pensato da noi, unendo musica e arte pratica (pittura) ovvero facendoli dipingere ascoltando tre tipi di musica differenti e realizzare un opera a piacere dell'artista Pistoletto con la pasta di sale, e facendo da guida alla classe delle elementari all'interno delle sale con le opere di Michelangelo Pistoletto. È stata un esperienza molto costruttiva perché ci ha fatto entrare direttamente nel mondo del lavoro per quanto riguardo il tema della didattica. Abbiamo avuto modo di confrontare le nostre idee e soprattutto ci ha aiutato a crescere e comunicare in modo corretto con bambini e adulti. Siamo rimasti soddisfatti e sicuramente ci resterà per sempre come bagaglio culturale da portarci con noi nella vita.
Il mio percorso di alternza scuola-lavoro presso la cittadellarte fodanzione Pistoletto a Biella è durato dal giorno 27/03 al giorno 31/03 come proseguimento del percorso biennale iniziato lo scorso anno con i nostri  compagni di classe del liceo artistico Cardarelli. Io hopartecipato al progetto Arte/Didattica  affiancati da due responsabili della didattica che lavorano direttamente all'interno della fondazione. È stata un esperienza costruttiva sotto tutti gli aspetti, mi è piaciuto molto lavorare in questo campo e mi ha aiutato a capire come funziona il lavoro che vorrei fare in futuro,  la guida nei musei. 
Cantini Rossella
Sara Pepe 4^C 

Dal 27 al 31 Marzo 2017 è stato possibile intraprendere un percorso di Alternanza Scuola Lavoro presso la CITTADELLARTE Fondazione Pistoletto. Una volta che la classe è stata divisa nei vari uffici, ci sono stati tre giorni effettivo lavoro, in cui abbiamo lavorato presso il settore Nutrimento, Let Eat Bi, a fianco di Armona Pistoletto. 
Essa ci ha affidato il compito di occuparci dell'allestimento di tre vetrine di una Gastronomia (MOSCA) ormai centenaria, che si trova nel cuore della zona biellese.
Vi sono stati offerti tutti i materiali richiesti per la realizzazione, ciò ha sicuramente contribuito allo scopo di portare a termine il lavoro richiesto senza perdite di tempo.
Il gruppo si è diviso a sua volta in tre gruppi, uno di questi lavorava sulla grafica, l'altro sull'allestimento e l'ultimo sul video. 
Comunque è stata possibile una cooperazione molto importante che non ha fatto sentire per niente queste divisioni di ruolo all'interno del gruppo. Infatti, non solo ho svolto il mio ruolo nel campo grafico, che mi era stato affidato insieme a un altro compagno, ma sono riuscita a contribuire nel posizionamento degli oggetti dell'allestimento nelle apposite vetrine, una delle parti finali del progetto.
Riguardo la parte grafica, abbiamo pensato come esteticamente dovessero apparire un cartellone e vari elementi (cartellini). Una volta ideati, è stato possibile crearli grazie a Francesca, un membro dell'associazione, che è riuscita a trasformare le nostre idee in digitale, per poi stamparle.
Questa esperienza l'ho maggiormente apprezzata per essere riuscita a lavorare in modo efficiente e organizzato all'interno di un Team concentrato a portare a termine ciò che gli era stato affidato, nel modo migliore possibile. Ovviamente abbiamo inoltre ripassato le linee fondamentali dell progetto Let Eat Bi (che è stato possibile conoscere in precedenza) trattandosi di un progetto molto importante che mira ad attivare il potenziale produttivo e solidale costituito dalla terra intesa come bene comune.




Salvatore Campagna

Tornando da Biella ci siamo fermati per visitare una mostra al Castello di Rivoli
COLORI
L'emozione dei Colori nell'arte.


La responsabile educazione del centro d’arte contemporanea, che ci ha seguito nel percorso d’alternanza con CITTADELLARTE, ha proposto al Liceo Artistico della Spezia una nuova fase sperimentale.
Il progetto dovrebbe realizzarsi il prossimo anno scolastico a conclusione del percorso triennale con la classe V C (gli studenti, nel biennio passato sono stati preparati sia in ambito filosofico, sia in storia dell’arte e nei laboratori della figurazione) ad approfondire le loro conoscenze, competenze abilità direttamente al centro d’arte contemporanea. Il progetto, se si realizzerà sarà di una settimana con pernottamento.

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