Un benvenuto concreto

In osservanza al principio di trasparenza che regola l'azione degli uffici pubblici, si invitano i genitori, interessati ad iscrivere i loro figli ai nostri corsi, a visitare gli edifici scolastici in qualsiasi momento di apertura della scuola, rivolgendosi agli uffici di Presidenza. I Docenti vicari accompagneranno gli interessati nella visita agli spazi dove gli allievi svolgono le loro lezioni.

domenica 30 giugno 2019

Apprendisti Ciceroni e oltre


“Apprendisti Ciceroni e oltre” è un progetto realizzato in collaborazione con il FAI, un’esperienza di cittadinanza attiva che vuole far nascere nei giovani la consapevolezza del valore che i beni artistici e paesaggistici rappresentano per il sistema territoriale.
Gli Apprendisti Ciceroni vengono coinvolti in un percorso didattico di studio dentro e fuori l’aula, per studiare un bene d’arte o natura del loro territorio, poco conosciuto, e fare da Ciceroni illustrandolo ad altri studenti o ad un pubblico di adulti.


Il Progetto di alternanza scuola lavoro “Apprendisti Ciceroni® e oltre: studio e valorizzazione dei beni culturali”, frutto della collaborazione tra il Fondo Ambiente Italiano e l'istituto Cardarelli (Cat-liceo artistico e musicale) si propone i seguenti obiettivi
- Stimolare la presa in carico e il senso di responsabilità dei giovani studenti verso il patrimonio culturale italiano.
- Promuovere comportamenti di tutela e di consapevolezza del patrimonio d’arte e di cultura.
- Favorire il senso di appartenenza alla comunità cittadina e l’apprezzamento per la storia del proprio territorio.

- Favorire la conoscenza delle professioni legate alla tutela, conservazione e promozione del nostro patrimonio d’arte e natura.
- Stimolare l’acquisizione di competenze specifiche in ambito culturale e comunicativo, offrendo un’opportunità dinamica e coinvolgente di verifica concreta sul campo delle abilità acquisite.



“Apprendisti Ciceroni® e oltre"

 


 In questo anno scolastico 2018/19 la Delegazione FAI La Spezia e il FAI Giovani - La Spezia hanno aperto le porte a vari siti sul territorio : Montemarcello- un percorso tra arte, storia e paesaggio, alla scoperta di Montemarcello, uno dei Borghi più belli d'Italia insieme al Monastero di Santa Croce (risalente al 1176 d.C.) .Un percorso storico dal borgo antico di Montemarcello alla "Marrana": arte ambientale di Montemarcello


AMEGLIA, LA SPEZIA ( chiesa di San Pietro del 1400, la piazza XIII dicembre che ricorda il bombardamento del '44, - Batteria Chiodo) con la partecipazione degli alunni volontari delle classi 3E-4E-5E capitanati dagli insegnanti:Bartolozzi, Belloni,Fiorillo,Manfredini
FAI - Fondo Ambiente Italiano
FAI Liguria.
 Per le giornate di inverno FAI,  i volontari apprendisti ciceroni, alunni della classe1A  con la docente  Prof.ssa Fiorillo  hanno guidato i visitatori alla scoperta delle Polene Lignee del Museo Tecnico Navale de La Spezia.


Nelle giornate Fai di Primavera la Delegazione FAI La Spezia e il FAI Giovani - hanno aperto nuovamente le porte dell’arsenale per accompagnare i visitatori a bordo di Nave Italia e della FREMM Bergamini... alla scoperta della navigazione dal passato al futuro ! Con la partecipazione degli alunni volontari delle classi 1A- 3E-4C condotti dagli insegnanti: Di Martino,Fiorillo,Manfredini e Rotondi.
FAI - Fondo Ambiente Italiano
FAI Liguria


Queste altre esperienze attive nell'ambito di cittadinanza attiva con FAI



domenica 16 giugno 2019

Laboratorio di mosaico al Liceo


                         Laboratorio di Mosaico



All’interno del nostro Istituto vi è anche un Laboratorio di Mosaico che vede la partecipazione di un piccolo gruppo di alunni a cui piace cimentarsi in questa attività così particolare dove occorre pazienza, precisione, capacità di osservazione ed altre abilità che si manifestano ed emergono nel percorso!



Aurora ha scelto per il suo mosaico un soggetto floreale come ha fatto anche Francesco, Marco è molto preciso ed ha scelto la Luna che sorride…..



anche Andrei è precisissimo e si vede con il suo Campo di papaveri….Nicolas ama i Gatti!...




…e Diana, affascinata dal pittore Klimt,  ha scelto un particolare del Bacio….



Che dire…. Bravissimi tutti i ragazzi e i risultati li potete vedere!!!

 

sabato 15 giugno 2019

Architettura e Ambiente: 1* premio del Concorso di Narrazione Territoriale, sezione Installazioni

Gruppo di allieve della classe 3E, del Liceo Artistico Cardarelli, che ha vinto il 1* premio del Concorso di Narrazione Territoriale, sezione Installazioni. L'esposizione dei lavori si è effettuata sabato 8 giugno al Museo Lia.
Alunne: Cozzani, D'Amato, Poclit, Testa. Classe 3E indirizzo Architettura e ambiente.


domenica 9 giugno 2019

Il Riciclobolo



Ancora una volta l'arte si esprime al Cardarelli e prende forma, il messaggio è chiaro e forte come l'opera realizzata.


Classi 2A e 2D con Prof.ssa Cristina Formicola.






































venerdì 24 maggio 2019

Danza, avventura a Barcellona per il talento del Liceo Artistico Cardarelli Leonardo Farina





Grande successo per il nostro studente Leonardo Farina, diplomando del Liceo Artistico Cardarelli, corso di Grafica, che ha coronato la sua passione per la danza superando il test di ammissione per la Jove Companyia de Dansa IT Dansa dell’Istituto del Teatro, diretta da Catherine Allard già danzatrice del Nederlands Dans Theater di Jirí Kylián e musa ispiratrice di Nacho Duato, coreografo suo conterraneo.

L'allievo, preparato dall'insegnante Loredana Rovagna, nota musa della danza spezzina, porta all'interno del Liceo Cardarelli il profumo della danza, disciplina ancora mancante per far diventare il Liceo spezzino un ideale centro delle arti.

Complimenti vivissimi al danzatore Leonardo, dunque!


L'articolo su Città della Spezia

giovedì 23 maggio 2019

Auschwitz-Birkenau: un monito per il presente




Dal 17 al 21 febbraio alcune studentesse del Liceo Artistico Cardarelli, accompagnate dalla professoressa Giovanna Amodio, hanno partecipato al Viaggio della memoria in Polonia e nel campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau organizzato dal Consiglio Regionale della Liguria per gli studenti liguri vincitori del concorso sulla Shoah. Le ragazze, assieme ad altri loro compagni dell’Indirizzo Audiovisivo e Multimediale, hanno lavorato sulle tematiche inerenti il razzismo e le discriminazioni focalizzando la loro attenzione sull’assurdità della strage operata dai nazisti solo 70 anni orsono.
“Per noi insegnanti è un dovere morale insistere su certi argomenti se vogliamo rispettare i valori fondanti della nostra Costituzione Repubblicana – sostiene la prof.ssa Amodio che da anni, assieme ad altri colleghi, guida i suoi studenti in attività sull’argomento – Purtroppo l’intolleranza ed il razzismo sono sempre in agguato e non si nascondono neppure troppo bene ultimamente, anzi, sembra che l’essere razzisti sia diventato una moda. Ma spesso alcune persone, e alcuni giovani in particolare, non sanno fino a quali conseguenze possano arrivare alcuni atteggiamenti apparentemente innocui e banali e li adottano con troppa disinvoltura. Per questo noi docenti abbiamo il dovere di spiegarglielo. Ma non solo: abbiamo il dovere di dar loro un esempio concreto di lotta all’intolleranza. Quando vediamo masse di migranti diseredati, donne ridotte a scheletri per l’inedia e per le violenze subite, allora siamo di fronte ad un nuovo Olocausto. E davanti a questo noi dobbiamo urlare ‘Mai più!’
Per me, come insegnante, è una grande soddisfazione vedere che il lavoro svolto ha prodotto questi frutti e non solo perché le ragazze hanno vinto un premio prestigioso ma soprattutto per l’altissimo valore educativo e umano di questa esperienza. Il fatto che queste ragazze assieme a molti dei loro compagni possano essere “sentinelle” nella difesa dei diritti umani è un risultato che va ben al di là dei voti e dei premi”.



Anche le studentesse sono rimaste davvero toccate dall’esperienza. Ecco le loro voci.



“Ho visitato diverse volte un altro campo, quello di Mauthausen, ma se dovessi dire ciò che mi rimarrà per sempre impresso di Auschwitz-Birkenau direi il silenzio, ed il suo straziante suono. Indelebile la forza con cui mi ha penetrato l’anima colpendomi il cuore. Un silenzio assordante, abbagliante, tagliente. Un silenzio dirompente, sviscerante che mi si è posto dinanzi agli occhi rendendomi fragile, piccola. Un’esperienza di questo tipo ti fa comprendere l’importanza incommensurabile di ogni piccola cosa, ti fa comprendere quanto sia importante lottare ogni singolo giorno contro le ingiustizie e le cattiverie che ancora sono tristemente presenti al giorno d’oggi. L’importante è non essere mai indifferenti dinanzi alle ingiustizie e ricordare sempre affinché tutto ciò possa non ripetersi mai più”.
Martina Costa, 5 D



“Indimenticabile, non mi scorderò mai questo viaggio: un miscuglio di emozioni che non sono paragonabili a nulla.
I brividi che mi scorrevano lungo la schiena quando ho varcato l’ingresso di Aushwitz sotto la scritta “Arbeit macht frei”, non li accomuno a niente.
L’emozione più grande è stato quando abbiamo posizionato le pietre dei deportati spezzini nella ferrovia judenrampe: ho sentito di aver dato nome a qualcuno ritenuto dimenticato. Bellissimo.
Non scorderò mai quei posti agghiaccianti, non scorderò mai quelle emozioni così forti, non scorderò mai questo viaggio. Un percorso spirituale, non solo fisico; che mi ha aperto gli occhi sull’orribile passato che hanno dovuto affrontare miliardi di persone... È reale, non è un film, non sono storielle, è la vera storia, la nostra storia.
Quando ho ballato per il cortometraggio con il quale abbiamo vinto il concorso, mi sono immedesimata in una delle vittime dello sterminio, cercavo di cancellare dal mio braccio il numero tatuato, danzavo dentro la “cenere” che avevamo ricreato con la farina. Ora mi sento davvero come una di loro e mi impegnerò con tutte le mie forze perché abominii del genere non possano più accadere
Indimenticabile”
Francesca Minotto, 5 D



“Quando da casa immaginavo di vedere dal vivo Auschwitz, già pensavo a cosa avrei potuto provare. Ma ciò che pensavo non può essere minimamente comparato a ciò che realmente ho provato.
Occhiali, scarpe, vestiti, oggetti personali, capelli, che una volta avevano un proprietario e ora non lo hanno più, da tempo. Credo che questo sia la cosa che più mi ha colpito, la perdita dell’identità e il fatto di diventare solo un numero.
Un numero tra i tanti, tra i tanti vivi e i tanti morti, tra tanti bambini, donne e uomini. Tra tanti ebrei, tra tanti uomini innocenti, tra tanti signori anziani e tra tanti bambini che ancora dovevamo nascere, tra i pochi che si solo salvati.
Camminando per il campo, mi sono resa conto che su quel terreno una volta sono morte tante persone, hanno sofferto ore e ore in piedi, al freddo gelido o al caldo asfissiante, scheletrici e mal nutriti.
Tutte piccole cose che mai e poi mai avrei capito, se non visitando quello stesso poso causa di tanta tragedia. “
Elena Tronfi, 4 D



“Quest'esperienza è stata per me un percorso di crescita, che mi ha mostrato quanto la crudeltà umana se non contenuta e soppressa in tempo è in grado di fare.
Perché questo è stato per me, e spero possa essere per tutti coloro che visiteranno questi luoghi di dolore e sconforto; un modo per non dimenticare, un modo per avere impresso nella mente ciò che è giusto e sbagliato...che al mondo siamo tutti uguali senza distinzioni e che la vita, il dono più prezioso deve essere preservata, tutelata, perché tutti ne hanno diritto.
Vedere coi miei stessi occhi le atrocità vissute da quelle persone, mi ha dato modo di pensare e in qualche modo di rafforzare il mio carattere perché dopo questa esperienza io so per certo che mai permetterò a qualcuno di trattare in modo diverso altre persone, mai insegnerò ai miei figli l'idea del "diverso", del "superiore" o dell'"inferiore".
Gaia Fossati


mercoledì 22 maggio 2019

The Thrickster – un briccone divino


E’ andato in scena il 9 e 10 maggio scorso presso il Dialma Ruggiero, lo spettacolo “The Thrickster – un briccone divino” creato e realizzato dagli studenti dell’Istituto Cardarelli, assieme a gli studenti dell’Istituto Da Vinci di Pontremoli, Pacinotti di Bagnone, e del libero laboratorio teatrale No Recess provenienti da altre scuole spezzine.




Un pubblico numeroso, attento ed emozionato ha accolto con entusiasmo lo spettacolo, ispirato a “Pinocchio” e con innesti di testi di Giorgio Manganelli, Pier Paolo Pasolini, Carlo Michelstaedter, che indagava - dal punto di vista dei ragazzi - alcune tematiche come quelle dell’adolescenza, del cambiamento del proprio essere, dell’autodeterminazione, e del ruolo della scuola nel momento di passaggio forse più problematico della vita di ogni individuo, come quello dall’infanzia all’età adulta.
Lo spettacolo è il frutto del laboratorio che si è svolto durante l’anno scolastico 2018-2019 all’interno del progetto Teatro Futuro sostenuto da Fondazione Carispezia nell’ambito del bando “Teatro-On - progetto di formazione teatrale nelle scuole” presentato dal’ ITCT “A. Fossati – M. Da Passano”  come capofila,  in partnership con l’ Istituto “V. Cardarelli”, l’Istituto “G. Cappellini – N. Sauro”, L’ Istituto ”L.Einaudi – D.Chiodo”, l’Ist. Istr. Sup. “L. Da Vinci” di Pontremoli e con l’Ist. Istr. Sup “Pacinotti” – Bagnone in collaborazione gli operatori teatrali dell’Ass. Cult Gli Scarti della Spezia e dell’Ass. Stratagemmi prospettive teatrali di Milano, si è aggiudicato il Premio Antonello Pischedda promosso sempre dalla Fondazione, e ha coinvolto 112 studenti, 12 operatori teatrali e della danza, e 14 insegnanti.


Hanno partecipato allo spettacolo e al processo creativo Gabriele Luciani, Alessio Bonamino, Alessia Maiocchi, Giorgia Calzetta, Noemi Arabia, Alice Sara, Flavia Thermes, Gloria Passaponti, Ester Marcesini, Nazarena Bernazzani, Michelle Rossi, Danilo Mezzani, Alice Vinciguerra, Laura D’asaro, Ioana Calin, Serena Casalini, Francesco Rocca, Jacopo Collini, Daniele Di Cristina, Marika Da Vinci, Francesca Minotto, Tiziana De Carlo, Viviana De Carlo, Swami Ricco’, Andrea Baldini, Giulia Velardi, Robert Nagy, Yonut Ciuculan, Nicole Orioli, Cristiano Carbelli, Primo Testini, Gabriele Vietina, Denise Perini, Edoardo Chiartelli, Gilberto Scamuzzi, Laura Borghetti, Penelope Vismara, Sara Ambrosini, Kirsia Mendez, Rocco Baldassini, Pietro Barberotti, Ilaria Maggioncalda, Anna Pedri, Lorenzo Bonati, Alice Soldini, Emanuele Rao, Leila Sparapani, Andrea Petacco, Michael Marangone, Bartolomeo De Cola, Ilaria Sorrentino, Carlo Lorenzini. A cura degli operatori teatrali: Damiano Grondona, Cecilia Malatesta, Davide Faggiani, Alessandro Ratti, Simone Benelli, Matteo Di Somma, Enrico Casale, Renato Bandoli In collaborazione con gli insegnanti referenti: Barbara Steri, Giovanna Amodio, Elisabetta Razzini, Paola Moscatelli. Si ringraziano i dirigenti Lucia Baracchini, Sonia Casaburo e Sara Cecchini.


Il 10 maggio  prima dello spettacolo è astato presentato anche il giornalino “Play the Critic” a cura della redazione composta dagli studenti del laboratorio di critica teatrale dell’Istituto “V. Cardarelli” curato da Stratagemmi – Prospettive Teatrali (Francesca Serrazzanetti, Maddalena Giovannelli) e Ass. Cult Gli Scarti (Renato Bandoli, Francesca Lombardi) con le recensione degli spettacoli della stagione “Fuori Luogo”. Con Alessia Maiocchi, Chiara Mazzini, Alessia Maiocchi, Gentile Justine, Sofia Mauri, Daniele Di Cristina, Elena Tronfi, Chiara Villa, Lisa Belloni, Vittoria Boletto, Noemi Arcidiacono.

Una settimana di musica in Polonia






La settimana di presenza degli studenti della classe di sassofono del liceo musicale presso l'Accademia ed il Liceo Musicale di Stettino (Polonia) si è conclusa domenica scorsa.

Come ormai accade da quattro anni a questa parte, gli studenti hanno partecipato al Festival Internazionale di Sassofono organizzato dal titolare della cattedra di Sassofono dell'Accademia, il professor Dariusz Samol.


Durante questa settimana hanno potuto assistere a lezioni individuali con ben 7 insegnanti diversi provenienti da tutto il mondo. 
In particolar modo questa edizione ha visto la presenza del Maestro Philippe Portejoie del Conservatorio Superiore Nazionale di Parigi.


La settimana è stata fitta di appuntamenti musicali, lezioni, prove d'orchestra e concerti praticamente quotidiani. Nonostante il ritmo serrato della loro permanenza, gli studenti hanno potuto comunque godere dell'accoglienza squisita della deliziosa città di Szczecin, nella quale ormai si sentono praticamente a casa.


Il ringraziamento sentito va ai Dirigenti Scolastici dei due istituti che, seppur distanti più di mille chilometri, condividono il desiderio di lavorare nell'interesse dei propri studenti.

domenica 19 maggio 2019

Cardarelli e Pacinotti: King Lear

SPETTACOLO TEATRALE DI FINE ANNO

Il Liceo Scientifico "A. Pacinotti" e il Liceo Artistico Musicale "V. Cardarelli" vi invitano alla  rappresentazione, in italiano e in inglese, di "KING LEAR" di William Shakespeare (riduzione, adattamento e regia di Manuela PRINETTO e Francesco MIZZONI). L'entrata è gratuita.

- La Spezia - Teatro Civico
25 maggio 2019 - ore 20.45
- Terrarossa - Castello Malaspina
24 maggio 2019 ore 20.30
- Castelnuovo Magra - Oratorio dei Bianchi
23 maggio 2019 ore 20.30

giovedì 16 maggio 2019

USCITA IN BARCA A VELA - LERICI 1 MAGGIO 2019



Nell'ambito del Progetto Vela, sabato 11 maggio 2019, alcuni ragazzi dell'Istituto V. Cardarelli di La Spezia hanno potuto provare questo meraviglioso sport, in una location fantastica grazie alla disponibilità del Circolo della Vela Erix di Lerici. Dopo una conferenza, tenuta dal campione olimpico e timoniere di Azzurra nell'America's Cup Mauro Pelaschier, sull'importanza dell'eliminazione della presenza della plastica negli oceani, la presentazione del suo progetto One Ocean e la firma della Cartha Smeralda per l'impegno da parte di tutti nel ridurre, eliminare e conferire in modo corretto i rifiuti, gli alunni hanno partecipato alla veleggiata organizzata per l'occasione ed hanno appreso le basi della navigazione a Vela su cabinati messi gentilmente a disposizione dal Circolo. 


L'esperienza è stata accolta con entusiasmo e grande interesse da parte di tutti gli studenti ed i docenti che hanno partecipato.

mercoledì 1 maggio 2019

Gli acquerelli di Nicol Squillaci nel Golfo dei Poeti


Nicol Squillaci, giovanissima ex allieva del Liceo Artistico Cardarelli, espone i suoi acquarelli nelle più belle località del Golfo.

L'articolo su "La Gazzetta di La Spezia & Provincia".

venerdì 26 aprile 2019

Al LAS espone Gloria Giuliano: Musica, maestro

La nuova mostra del Las, lo spazio espositivo del Liceo Artistico Cardarelli della Spezia, è dedicata alla musica. 
La nota pittrice Gloria Giuliano, dall'inconfondibile tratto postcubista e postfuturista, presenta infatti una serie di lavori vecchi e nuovi tutti dedicati a questo tema, sotto il titolo Musica, Maestro!
La mostra, curata da Enrico Formica con un catalogo contenente una presentazione di Valerio P. Cremolini, inaugura giovedì 2 maggio alle ore 17 in via Montepertico 1, per rimanere aperta fino all'8 giugno col seguente orario: dal lunedì al giovedì e sabato, 16.30-18,30 (chiuso il venerdì e la domenica). Tutti i sabati sarà presente l'artista.
Ad accompagnare la mostra una serie di concerti del Liceo Musicale Cardarelli: in occasione dell'inaugurazione, suonerà un quintetto d'archi. Successivamente, le varie classi del Liceo suoneranno secondo il seguente calendario:
Martedì 14 maggio   ore 16.30 classi di laboratorio di musica d'insieme e pianoforte dei proff. Artioli e Barbareschi (durata un'ora circa)
Giovedì 16 maggio ore 16.30 Classe di Tecnologie Musicali prof. Chierici (durata 1 ora circa)
Mercoledì 22 maggio ore 16.30 classi di chitarra dei proff. Lamartina e D'Ambrosio (durata un'ora circa)
Giovedì 23 maggio ore 16.30   classi di canto dei proff. Pietropaolo e Bonci (durata 1 ora e 15 circa)
Lunedì 27 maggio ore 16.30  classi di violino e pianoforte dei proff. Coppelli, Traverso e Guido (durata un'ora e mezza circa).
L'ingresso alla mostra e ai concerti è gratuito e il Liceo dispone di un ampio parcheggio interno.



domenica 7 aprile 2019

Rilievo topografico con drone 4T CAT Tecnologie del legno

Mercoledì 27 marzo 2019 la classe 4T indirizzo tecnologie del legno nelle costruzioni del CAT “Cardarelli” ha partecipato alle operazioni di rilievo topografico con drone di un’area antistante il Megacine alla Spezia. L’attività è inserita in un progetto di PCTO (ex alternanza scuola lavoro) che permetterà ai futuri geometri di approfondire il rilievo topografico mediante l’uso delle nuove tecnologie, ormai indispensabili per essere al passo con i tempi.



Guidata dagli insegnanti Paolo Laminetti e Simone Pasquali, la classe ha dapprima approfondito le basi teoriche del rilievo fotogrammetrico; quindi, sotto la guida dell’ingegner Paolo Corradeghini, esperto nel settore, ha proceduto alla pianificazione del volo, seguito dal rilievo vero e proprio. Infine, la successiva fase di restituzione del lavoro svolto.


Ma questa non è l’unica attività prevista per gli studenti del CAT: la classe sta attualmente  frequentando un percorso teorico della durata di 16 ore per il conseguimento dell’attestato di pilota di drone.

giovedì 21 marzo 2019

Progetto Educhange al Liceo Artistico Cardarelli





Si è concluso il progetto Educhange al Liceo Artistico Cardarelli. L’iniziativa, coordinata dalla prof.ssa Valentina Nola con la collaborazione delle docenti di inglese Lucchini e Bertozzi ha visto la permanenza presso la scuola di un volontario proveniente dell'Azerbaijan: Osman.


Laureato in Economia e dopo aver completato il servizio militare nel suo Paese, Osman é arrivato alla Spezia lo scorso febbraio e ha trascorso sei settimane all’interno delle classi, terze, quarte e quinte nell’ambito del progetto Educhange. Il progetto è stato svolto in collaborazione con l’associazione Aiesec, che riunisce studenti universitari che provengono da diverse nazioni del mondo con lo scopo di implementare il senso imprenditoriale. 

Gli studenti volontari hanno dunque la possibilità di insediarsi nelle diverse scuole che aderiscono al progetto e di restare ospiti delle famiglie ospitanti per un periodo di sei settimane. “Il volontario ha lavorato almeno due ore ogni settimana con tutte le classi coinvolte” spiega la prof.ssa Nola. “Tema degli incontri, i “global goals”, ovvero gli obiettivi che l’Onu si è prefissata di raggiungere entro il 2030”. Grandi tematiche quali fame, salute per tutti, salviamo l’acqua, energia sicura, lavoro, sono state affrontate utilizzando la lingua inglese. “Naturalmente si mette in campo il grande vantaggio di parlare l’inglese con ragazzi di qualche anno più grandi dei nostri studenti. I vari temi sono stati affrontati attraverso attività diversificate: video, slides, lavori di gruppo, nel pieno rispetto di una didattica collaborativa a tutti gli effetti”. Dagli alunni ai docenti, ai collaboratori, al personale di segreteria, tutti hanno avvertito la necessità di parlare inglese: l’inglese per comunicare. Non più solo una materia scolastica, quindi, ma uno strumento di conoscenza, dinamico ed efficace. Da tempo infatti l'istituto Cardarelli porta avanti una politica di internazionalizzazione, accogliendo tra le classi studenti stranieri in mobilità, docenti dei paesi europei in job shadowing e proponendo scambi ai propri studenti anche grazie alle numerosissime iniziative cui la scuola è sempre pronta a partecipare. 


“It was instantly noticeable that the students ‘wanted to’ and ‘felt comfortable’ in expressing themselves to me on a range of topics that particularly affected them as the youth of Italy. Keeping in mind that these young students of Italy will one day be the future of the European Union, I, as volunteer immediately took this as an opportunity to foster and encourage their views, aspirations and goals” spiega Osman, seppur con imbarazzo e timidezza, qualità che hanno caratterizzato la sua permanenza all'interno della scuola.

Il volontario dell'Azerbaijan ha affrontato il tema scelto dalla scuola e cioè “Istruzione di qualità”, obiettivo delle Nazioni Unite che mira a garantire un’istruzione inclusiva per tutti e promuovere opportunità di apprendimento permanente eque e di qualità. Il suo intervento ha aiutato gli studenti a stimolare lo sviluppo di una mentalità internazionale, attraverso la crescita di consapevolezza e spirito d’iniziativa, nonché l’educazione al valore della diversità e della necessità di un multiculturalismo sempre più in crescita nelle scuole italiane. il volontario ha altresì contribuito ad accrescere la consapevolezza riguardo i diritti umani, l’eguaglianza di genere, la promozione di una cultura di pace e non violenza, la cittadinanza globale e l’apprezzamento della diversità culturale. 

Grazie ai racconti di Osman e ai materiali da lui prodotti, gli studenti del Liceo Artistico Cardarelli hanno potuto “assaggiare” da vicino un mondo completamente sconosciuto in modo originale potendo comprendere le differenze anche abissali tra la cultura italiana e quella dell'Azerbaijan.

Per Osman l’esperienza è stata molto positiva; dei ragazzi del Liceo Artistico Cardarelli dice “the students were in common parlance “fantastic”. This is by no means an exaggeration but a sincere observation on our part, for their enthusiasm first of all and the real satisfaction on our part was to witness the students speak in English in order to truly express themselves”.

Osman ha ringraziato tutti gli studenti e i docenti coinvolti con grande sensibilità e dimostrando di essere una persone davvero speciale a cui il Liceo Artistico Cardarelli sarà sempre grato per la meravigliosa esperienza interculturale. Gli studenti di tutte le classi gli hanno omaggiato dei pensieri, delle fotografie e degli oggetti per ricordare l’esperienza. Un grande ringraziamento va alla famiglia ospitante, la stessa che ha ospitato l'anno scorso due volontari dello Sri Lanka, senza la generosità e disponibilità della quale tutto sarebbe stato più difficile, ai docenti del Liceo Artistico Cardarelli pronti a mettersi in gioco e alla Dirigente Scolastica Sara Cecchini sempre aperta a percorrere nuove strade verso la conoscenza. 

Good Luck Osman! Il Liceo Cardarelli ringrazia per la meravigliosa esperienza!