Un benvenuto concreto

In osservanza al principio di trasparenza che regola l'azione degli uffici pubblici, si invitano i genitori, interessati ad iscrivere i loro figli ai nostri corsi, a visitare gli edifici scolastici in qualsiasi momento di apertura della scuola, rivolgendosi agli uffici di Presidenza. I Docenti vicari accompagneranno gli interessati nella visita agli spazi dove gli allievi svolgono le loro lezioni.

mercoledì 26 settembre 2012

PROGETTO “COLORIAMO LE VELE”

 

Il veliero Estelle, stupendo esemplare della Flottilla Coalition, in viaggio verso la Palestina per portare il suo messaggio di pace e di solidarietà al popolo di Gaza, approda alla Spezia il 26 settembre. Il Liceo Artistico partecipa alle iniziative promosse dalla città con il progetto “Coloriamo le vele”.
Alcune classi, sotto la guida dei loro insegnanti, svilupperanno ognuna una serie di dipinti su formato speciale: triangoli irregolari come piccole vele che riproducono l’ampia velatura dell’Estelle. Ciascuna serie completa di lavori darà un’idea stilizzata e colorata della nave.
Le serie saranno presentate in un’esposizione, prevista per l’inizio del 2013. L’auspicio è che una serie, scelta in base al gradimento popolare, possa fungere da modello per una reale colorazione delle vele, che renda inconfondibile anche da lontano l’Estelle nella sua navigazione di giustizia e di pace.
Alla giornata di incontro ufficiale con l’Estelle, sabato 29, i ragazzi della scuola porteranno una maglietta appositamente realizzata per promuovere il progetto, donandone una a ciascun membro dell’equipaggio. La striscia multicolore che l’attraversa allude all’arcobaleno della pace, all’onda del mare, ai pennelli che accompagnano l’impresa della Flottilla.





sabato 22 settembre 2012

Una rivoluzione in biblioteca


Duemila volumi e centinaia di dischi in vinile donati alla biblioteca del Liceo Artistico



E' stata come la piena di un fiume la massa di libri e di dischi che è piombata sulla biblioteca del Liceo Artistico Cardarelli. Circa duemila volumi di letteratura, arte, musica, storia, economia, antropologia, filosofia e discipline connesse, molti di loro esemplari rari, alcune opere prime, molte enciclopedie di valore sia dal punto di vista scientifico che da quello di un esigente bibliofilo, sono state donate dalla signora Satta, moglie del Dott. Aldo Satta, bibliofilo erudito e appassionato. Insieme alla collezione libraria sono stati donati moltissimi dischi in vinile che costituivano la collezione di musica classica, sinfonica e lirica e che serviranno di certo a costituire un prezioso fondo per la creazione del Liceo Musicale. Molti allievi e docenti del Liceo, guidati dall'appassionata direttrice della biblioteca, Professoressa Mara Menghi, si sono immersi tra le pagine per procedere ad una preliminare cernita. Essendo questo un work in progress emozionante, seguiranno di certo notizie e aggiornamenti.

La premiazione di due allievi dell'Istituto Tecnico per azioni di salvataggio




La mostra alla Termomeccanica


In occasione del centenario della Termomeccanica, sabato 16 giugno, presso i locali dell'Azienda si inaugura la Mostra delle opere degli studenti del Liceo Artistico.






Alla manifestazione hanno partecipato gli alunni della classe 3D seguiti dalla prof. Cristina Formicola e quelli della classe 4C seguiti dal prof. Eliseo Andriolo. All'inizio di questa esperienza gli studenti hanno visitato l'azienda accompagnati dalla dott.ssa Gaia Iapoce, in seguito ognuno di loro ha elaborato un proprio percorso progettuale e creativo che si è concluso con la realizzazione di sculture in vari materiali, anche di origine industriale, e dipinti su tela. La giuria ha premiato nella stessa mattinata le migliori opere.


lunedì 3 settembre 2012

Eva Hysa, allieva del Liceo Artistico, in viaggio verso il Circolo Polare Artico


Una degli allievi del Liceo Artistico Cardarelli è stata scelta per visitare i centri di ricerca italiani nei pressi del Polo Nord. Più di 300 studenti delle scuole Superiori spezzine avevano partecipato al corso di Carlo Papucci, ricercatore “esperto in Artico”, attivamente impegnato nel Cnr-Ismar del Centro Enea di S.Teresa. Da questo corso, tenuto nella primavera scorsa, due di loro sono stati selezionati e premiati con un viaggio alle Isole Svalbard per documentare la campagna di ricerca che il Cnr–Ismar vi ha svolto a settembre.
Eva, quindi, si è meritata la nostra attenzione
_ Ho 18 anni, ci dice, e frequento quest'anno la 5°C. Sono venuta in Italia dall'Albania quando avevo sette anni. Mio padre si era trasferito qualche anno prima e noi l'abbiamo raggiunto nel 2000, quando avevo 7 anni. E' stato per me drammatico, all'inizio, perchè sapevo avrei dovuto lasciare tutti i miei parenti, ne ho tantissimi là, per cambiare vita. Sono arrivata in Italia con mia madre e mio fratello, di due anni più giovane di me.Mi hanno detto che siete bravissimi, a scuola.
Mio fratello è intelligentissimo, è curioso e si interessa di tutto. Io sono molto impegnata. Studio e amo molto ciò che faccio. Ho frequentato le scuole elementari iniziando in seconda, poi ho fatto le medie in Piazza Verdi e mi sono iscritta al Liceo Artistico. Sin da subito mi hanno dato un tutor, una ragazza albanese che mi insegnava la lingua italiana, mentre dovevo svolgere lo stesso programma dei miei compagni. Quando sono arrivata qui conoscevo a malapena tre o quattro parole e lei mi è servita moltissimo. Con me ha funzionato il processo di integrazione, qui mi trovo benissimo, ora. Qui in Italia e a La Spezia in particolare. 
Mi hanno raccontato che sei molto brava, hai 10 in tutte le materie.
Ma no... ho anche diversi nove! Vedi, l'importante è avere ben chiaro un obiettivo in mente. Mia madre me l'ha detto subito: attenta, perchè se solo avessi delle difficoltà e non ti mostrassi all'altezza, dovresti subito cambiare strada. Dato che a me piace tantissimo la scuola che faccio, non ho scelta.(ride) 
Raccontami del viaggio al Polo.
_ E' iniziato con l'incontro, qui all'Artistico, con il dott. Papucci. Lui cercava un ragazzo che sapesse dipingere, che conoscesse l'Inglese, che avesse conoscenze in vari campi. In base ai questionari distribuiti nelle scuole della città sono stati scelti i finalisti. Io e il mio compagno Leonini siamo entrati in finale con altri otto studenti di tutte le altre scuole. Di questi finalisti siamo stati scelti in due, dopo aver fatto un colloquio in Italiano e Inglese. E' stata bellissima la cerimonia di premiazione, stile 'Miss Italia'! Raccontaci del tuo viaggio.
_ Siamo state preparate dall'Enea di Lerici, ci andavo quasi tutti i giorni per imparare a gestire un forum. Era questo che, tra le altre cose, dovevamo fare: diventare le responsabili di un gruppo di discussione su internet collegato con l'esperienza di ricerca. Poi siamo partite da Pisa, la notte, abbiamo toccato Monaco e Francoforte, per giungere ad Oslo. Qui siamo state trasferite su un volo locale per Tromso. Da qui abbiamo preso un altro aereo ad elica, come fanno gli eroi, e siamo arrivate alle Isole Svalbard. Meraviglioso! La prima cosa che ho visto, uscita dalle nuvole, è stato un ghiacciaio che scendeva al mare. E lì mi sono davvero emozionata. Il gioco di grigi e azzurri, di marroni e di verdi. Una tavolozza da sogno.
Appena in albergo ci hanno portato a cena: carne di balena affumicata, ricoperta di aceto e spezie. Non mi piace la balena. Preferisco la carne di renna.
I ricercatori ci hanno mostrato la loro vita quotidiana e le loro ricerche sulle variazioni delle composizioni chimica dell'acqua e dell'aria. Eravamo nella base italiana tra le basi internazionali, quella norvegese, quella giapponese e via così. 
Cosa vuoi fare 'da grande'?
_ In origine pensavo ad Architettura o Ingegneria. In parte per un mio interesse, in parte per i consigli dei miei. Adesso ci sto pensando. Mi piace moltissimo dipingere, ma le due cose non sono così alternative.
Già, lo dico sempre ai miei ragazzi. L'arte e le scienze, o la tecnica, non si escludono a vicenda. Il più grande scrittore italiano del '900, uno dei più straordinari in assoluto, Carlo Emilio Gadda, era un ingegnere. E faceva l'ingegnere e l'artista insieme. Beh, Eva, aspettiamo le tue foto del Polo per pubblicarle in queste pagine.