Un benvenuto concreto

In osservanza al principio di trasparenza che regola l'azione degli uffici pubblici, si invitano i genitori, interessati ad iscrivere i loro figli ai nostri corsi, a visitare gli edifici scolastici in qualsiasi momento di apertura della scuola, rivolgendosi agli uffici di Presidenza. I Docenti vicari accompagneranno gli interessati nella visita agli spazi dove gli allievi svolgono le loro lezioni.

mercoledì 16 dicembre 2009

Educazione alla legalità: reati informatici e alcolismo

 

Il giorno 16/12 2009 alle ore 10 si è tenuta, nell'auditorium del Istituto Superiore Statale V. Cardarelli, l'inaugurazione del corso di formazione annuale di EDUCAZIONE ALLA LEGALITA' sul tema "Reati informatici e alcolismo" alla presenza del questore Dottor D'Amato, del Procuratore della Repubblica Dottor Scirocco e del Direttore di assistenza psichiatrica territoriale della ASL n°5 dello spezzino, Dottor Agrini.
Il progetto che si svolgerà con una serie di incontri con le classi prime e, nel pomeriggio, con i genitori degli alievi,comincerà nel mese di gennaio per protrarsi fino a primavera. I temi saranno quelli dei reati informatici (soprattutto pedopornografia) e dei reati connessi all alcolismo. Durante gli incontri non solo saranno affrontati i contenuti sotto il loro aspetto legale e normativo, ma verranno affrontati con gli allievi del Cardarelli anche dal punto di vista di educazione alla convivenza civile e alla salute psicologica. L'insegnante referente è la Professoressa Francesca Reggi, docente di diritto presso l'Istituto cittadino.

sabato 21 novembre 2009

Fararte a Sarzana

SARZANA - FORTEZZA FIRMAFEDE, 21-30 novembre 2009

Sabato 21 novembre, nei padiglioni espositivi della Fortezza Firmafede di Sarzana, inaugura l'esposizione Fararte – Il futuro dei giovani artisti , organizzata dal Liceo Artistico “Cardarelli” della Spezia con la collaborazione del Comune di Sarzana. Trenta ex-allievi del Liceo espongono opere concepite ed eseguite nel corso delle attività e degli studi intrapresi dopo il diploma: non solo quadri, sculture, installazioni e fotografie, ma anche oggetti di arte applicata e prodotti di design con i relativi progetti. La mostra è aperta fino al 30 novembre con orario 15-17. Il sabato e domenica anche la mattina, 10.30-12.30. In occasione dell'inaugurazione si terrà un incontro, alla presenza delle autorità e del Dirigente Scolastico del Liceo, sul tema Il mestiere dell'artista, con interventi dell'artista Claudio Ambrogetti e del critico d'arte Enrico Formica.
La figura tradizionale dell'artista anticonvenzionale e autodidatta appartiene ormai al passato.
Oggi la comunicazione e l'immagine sono diventate caratteristiche determinanti di quella che è stata chiamata “la società dello spettacolo”, e le figure professionali che se ne occupano sono molte e variegate, ma tutte inserite nei processi produttivi.
Attraverso questa mostra vediamo quali strade possono prendere i giovani diplomati al Liceo Artistico e quali stimoli creativi possono elaborare all'interno dei percorsi formativi (e lavorativi) che si sono scelti. Vedendo i loro elaborati si capirà che la cultura, l'informazione generale, il rapporto con l'ambiente fanno necessariamente parte del bagaglio dell'artista odierno. L'istruzione liceale è oggi impostata appunto per dare agli studenti gli strumenti di base utili ad affrontare una società complessa.

mercoledì 16 settembre 2009

Gli allievi del Liceo Artistico espongono al Camec

Un percorso lungo come una scommessa didattica, come un filo di Arianna alla ricerca del posto che l'arte e i giovani occupano in città. E' questo il tema che anima l'esposizione delle opere realizzate dagli allievi del Liceo Artistico Cardarelli nei sette anni della sua vita. E' stata un'esperienza dura e meravigliosa, ci dice Salvatore Campagna, docente di Progettazione e curatore della mostra, tutta giocata attorno alla certezza che sono i giovani il futuro e la speranza della città e della cultura. L'idea e la scommessa di rendere gli allievi autonomi e indipendenti nelle loro ricerche professionali ha accompagnato i passi della scuola nei suoi primi anni: ricordo i tempi d'esordio, quando personale docente e non docente ha dovuto fare i conti con ragazzi che lavoravano come fossero nei loro laboratori, in autonomia e collaborazione da pari a pari con i loro insegnantiUna situazione strana nella scuola italiana ed in questa fascia d'età. Certo, una scommessa, come dicevo, che ha dato i suoi frutti, come piacere di lavorare a scuola e come qualità del prodottoCosa esponete? Non sono solo opere concluse ed isolate. E' anche il making of, come si dice, del Liceo. Percorsi che mostrano l'evoluzione di una esperienza di creazione a scuola e di rapporto col territorio spezzino. Sin dalle prime realizzazioni, quando con Comune, Provincia ed ATC si presentò alla città un vecchio bus come metafora del viaggio materiale e spirituale. O con gli studi e le reinterpretazioni del Futurismo, le ricerche fotografiche Vero/Falso e Antico/Moderno, già esposte al Centro Allende. E ancora con l'interpretazione della lettura di Dante e dell'oggetto libro. Ma molti altri sono i percorsi che gli allievi hanno realizzato e che ora il pubblico spezzino ha occasione di visitareChe rapporto avete con il Museo? Il rapporto fortunatissimo che può avere una istituzione scolastica con un centro di arte moderna che sta cercando di diventare una risorsa culturale del Paese. A La Spezia ci si sta accorgendo che il CAMEC è un valore, non solo turistico e di attrazione economica. E' uno spazio in cui i nostri giovani per la prima volta imparano la via europea all'arte contemporanea come industria dell'immagine che oggi produce ricchezza, lavoro. Ed essere esposti in uno spazio del genere all'età di 18 anni è una soddisfazione impagabile.

martedì 2 giugno 2009

CONVEGNO AL CARDARELLI RISCHIO SISMICO E IL SISMA IN ABRUZZO

L'esperienza dei tecnici della Provincia e di diversi Comuni del nostro territorio, inviati in Abruzzo per aiutare le amministrazioni e le popolazioni locali colpite dal terremoto, è stata ospitata nei locali dell'Istituto per Geometri Cardarelli.

Di fronte agli allievi delle dieci classi IV e V dell'Istituto, il Dirigente Scolastico prof.ssa Sonia Carletti Gaggini ha fatto gli onori di casa, ricordando la natura del suo Istituto. La scuola per Geometri prepara tecnici pronti ad operare sul territorio nel ramo delle costruzioni. Per loro l'aspetto della sicurezza e della prevenzione dei danni sismici è fondamentale.
L'Ing.Giotto Maurizio Mancini, Dirigente Difesa del Suolo della Provincia di La Spezia, ha illustrato la classificazione sismica del territorio italiano mentre l'Ing. Maurizio Bertoni, Responsabile ufficio zone sismiche della Provincia di La Spezia, ha mostrato ai futuri geometri il rischio sismico delle strutture edilizie. Una ricca documentazione fotografica dei danni rilevati nel sisma in Abruzzo ha dimostrato come i danni siano derivati dalla violenza del sisma ma anche dalla inosservanza delle norme di legge. Le esperienze sul territorio abruzzese sono state illustrate da tre ex allievi del Cardarelli, ora dipendenti dell'Amministrazione provinciale, i Geom. Francesca Andreoni, Massimo Bardella e Andrea Colombani. Agli allievi è stata mostrata l'opera di rilievo dei danni alle abitazioni, un impegno di grande responsabilità, perchè da questi dati dipendeva la possibilità degli abitanti di far ritorno alle proprie abitazioni in tutta sicurezza.
La giornata di studi è stata organizzata dal docente del Cardarelli, Ing. Giuseppe Sciacca.

giovedì 28 maggio 2009

Un autobus per il cile - edizione 2009

E’ stato il Console Generale del Cile, in persona, Jaime Contreras Nogueira, giunto in questi giorni a La Spezia, a ricevere simbolicamente in consegna dall’assessore provinciale, Cambi, l’autobus dipinto dai ragazzi del Liceo Artistico Cardarelli, che sarà inviato, insieme a vario materiale didattico, alle scuole del Comune di Pedro Aguirre Cerda in Cile. L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto di cooperazione internazionale “Una matita per i bambini cileni”, promosso dall’Assessorato Provinciale alla Cooperazione Internazionale insieme all’Associazione Onlus Weni e sponsorizzato dalle aziende ATC e Boero Colori.

Il taglio del nastro è avvenuto sabato scorso in una festosa Piazza Cavour, alla presenza di un folto pubblico.

Oltre al Console Nogueira e all’assessore Cambi, sono intervenuti: Enrico Sassi, Presidente ATC, Sonia Carletti, dirigente del Liceo Artistico Cardarelli, Eduardo Carrasco, artista cileno, presidente dell’ Associazione
“Weñi”, il professor Andriolo del Liceo Artistico Cardarelli, che ha seguito gli studenti nella realizzazione del progetto e Bryan Herdocia presidente del Civ Le Vele.
Nell’ambito dell’iniziativa è stato consegnato un attestato di merito ai ragazzi che, dando spazio alla creatività, hanno ideato e dipinto sul bus, insieme all’artista Eduardo Carrasco, le splendide immagini che diventeranno “ambasciatrici” di pace, solidarietà, di cultura e storia del nostro Paese.
Questi i ragazzi premiati: Axianas Gianmaria, Basso Castillo Camila, Bianchetti Beatrice, Bonini Daniele, Damiano Christian, D’Attardi Mattia, De Vito Edoardo, Fontanabona Virginia, Franceschini Giulia, Giannelli Maristella, Grifoni Sara, Hughes Nichola, Maggiali Chiara, Maggiani Matteo, Paladina Chiara, Palladino Miriam, Puddu Romanque Franco, Ramundo Cristina, Sambuelli Ester, Venturini Elvis.
Tale iniziativa, che ha visto il coinvolgimento di istituzioni, scuola, cittadini, imprese, associazioni, rientra tra i progetti promossi dalla Assessorato alla Cooperazione Internazionale della Provincia della Spezia,volti a evitare all’interno dei rapporti internazionali una pura concezione assistenzialista, ma finalizzati a favorire lo sviluppo, soprattutto nei giovani, di una coscienza civile e di una comunità che si attiva attraverso forme di collaborazione e sinergie che facilitino il dialogo e la realizzazione di azioni concrete. Alla fine della cerimonia, il console Nogueira si è poi trattenuto a la Spezia, accompagnato dall’ass. Cambi per una breve visita del nostro territorio. Si è interessato alla realtà produttiva locale recandosi presso i cantieri S. Marco, grande appassionato d’arte ha poi visitato il museo Lia, per concludere con una breve sosta a Portovenere.

venerdì 8 maggio 2009

L’Artistico Cardarelli vince il concorso nazionale “Noi, insieme siamo l’Europa”


Sabato 8 maggio, dopo aver disputato la finale nazionale di Chi vuol essere europeo?, alla quale erano giunti dopo aver vinto le qualificazioni regionali, la IV C del Liceo Artistico Cardarelli ha vinto il concorso Noi, insieme siamo l’Europa, indetto dalla sede italiana del Parlamento europeo per celebrare la Festa dell’Europa. L’evento si è svolto a Milano, al Teatro Dal Verme, e ha visto la partecipazione delle
rappresentanze di numerose città italiane, per un totale di circa novecento studenti. La competizione prevedeva che il teatro fosse diviso fra due platee, contraddistinte dai colori dell’Europa, il blu e il giallo. I ragazzi presenti nella platea dello stesso colore dovevano lottare insieme per la vittoria, affidando a quaranta rappresentanti il compito di rubare sul palco agli avversari la bandiera con le dodici stelle, senza
essere però certi di vincere i premi finali, che in caso di successo sarebbero stati estratti a sorte fra le classi della platea vincitrice premiando solo alcune di esse. La finalità del gioco, come spiegato dalla direttrice della sede milanese del
Parlamento dott.ssa Cavenaghi Smith, era quella di far sentire ai partecipanti lo spirito europeo, in base al quale i Paesi membri collaborano insieme alla realizzazione dell’Unione, anche senza ricevere immediatamente un beneficio diretto.
Una volta afferrata la bandiera i ragazzi dovevano rispondere a domande sul diritto, l’integrazione dell’Europa e la vita di Robert Schumann ( il “padre” delle comunità europee) poste via via dai consoli dei Paesi membri dell’UE. La IV C ha inviato sul palco per la gara i tre ragazzi più svelti, Diego Ambrosi, Lorenzo Ansaldo e Michela Forlai, mentre gli altri si sono disposti sotto il palco per suggerire in caso di necessità.
Dopo una prima manche chiusa in parità, con il teatro scosso da un tifo da stadio, la platea blu, grazie al contributo degli alunni spezzini, si è aggiudicata il successo; la IV C ha vinto un viaggio studio a Strasburgo per dieci persone per assistere alla sessione plenaria del Parlamento europeo e incontrare i deputati, ricevendo inoltre i complimenti da parte dei docenti universitari e degli esperti di diritto comunitario presenti per la preparazione e la determinazione dimostrate.

domenica 15 febbraio 2009

... come uomini di carta igienica - espone Daniele Bonini - Loggia de' Banchi - La Spezia



Da lunedì 15 febbraio Daniele Bonini espone per la seconda volta presso la Loggia de' banchi in via Mazzolani a La Spezia.
L'allievo della 5°B del Liceo Artistico continua la sua ricerca sulla natura dell'uomo di carta igienica. Un piccolo omino grafico, nero, senza identità, che vive nel suo mondo di carta morbida e marginale, appeso al cosmo di pianeti, lune e stelle. Un omino sperso ma al centro di movimenti luminosi e colorati. Un solo strappo di iperrealismo e di toni di grigio è la tela dedicata a Camila e al suo ricordo.


domenica 25 gennaio 2009

Ai Geometri lezioni di sicurezza in cantiere

Per i futuri geometri un corso per la cura del luogo di lavoro

Lunedì 25 gennaio avrà inizio all’Istituto Tecnico Cardarelli, il glorioso corso per Geometri della nostra città, l’undicesima edizione del Corso sulla sicurezza nei cantieri, in collaborazione con l’ASL di La Spezia – prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro (PSAL) . Si tratta ormai di una tradizione della scuola, nata da un accordo tra Regione Liguria, Inail e Direzione Scolastica Regionale, e che segue le moderne indicazioni ministeriali contenute nelle linee guida per gli Istituti Tecnici.
Il corso sarà articolato in una serie di incontri con le classi quarte e quinte in un’aula attrezzata, con utilizzo di strumenti informatici. Le lezioni vogliono insegnare nella pratica, agli studenti, l'organizzazione del cantiere, mettendo in luce i problemi che riguardano l'aspetto più importante di un luogo dove gli uomini lavorano: la sicurezza del cantiere stesso.
Attraverso gli incontri i futuri geometri saranno educati all'importanza della prevenzione degli infortuni sul lavoro, acquisiranno le competenze che il direttore dei lavori in un cantiere edile deve avere, per gestire, con la sua professionalità, le complesse fasi dell’attività cantieristica e di prevenire, in maniera efficace, tutte quelle situazioni di pericolo e di rischio che potrebbero determinare incidenti e gravi infortuni sul posto di lavoro .
Al termine degli incontri gli allievi che avranno dimostrato maggior interesse e profitto effettueranno con i docenti e il personale PSAL sopralluoghi in cantieri edili per poter verificare sul campo le abilità che hanno conquistato.