Un benvenuto concreto

In osservanza al principio di trasparenza che regola l'azione degli uffici pubblici, si invitano i genitori, interessati ad iscrivere i loro figli ai nostri corsi, a visitare gli edifici scolastici in qualsiasi momento di apertura della scuola, rivolgendosi agli uffici di Presidenza. I Docenti vicari accompagneranno gli interessati nella visita agli spazi dove gli allievi svolgono le loro lezioni.

venerdì 25 gennaio 2019

Maura Jasoni a LAS


Maura Jasoni ci dimostra che può esistere un classicismo moderno ed evocativo, nel quale la perfezione della tradizione si stempera in nostalgia di quella certezza del mondo che sorreggeva i nostri antenati e sembrava solo provvisoriamente messa in crisi dalle turbolenze romantiche. Poi Freud e Einstein hanno invece ufficializzato quello che disse San Paolo e l'arte ha sempre detto: videmus nunc per speculum in aenigmate. Per quanto si insegua il reale, il risultato di ogni osservazione è sempre un'apparenza che nasconde sostanze inattingibili. Questa è appunto la cifra espressiva di Maura: la perfezione è velata, la realtà si dipana su piani multipli. Specchi, riflessi, trasparenze e veli confondono e moltiplicano la percezione, danno vita ad un mondo misterioso e peculiare, in cui le figure non camminano dritte in ambienti definiti, ma si aggirano, fluttuano - naturalmente danzano - su pavimenti di nuvole e d'acque. L'installazione centrale Le punte  diventa così non solo il perno di questa mostra, ma l'espressivo emblema della sua arte.

Enrico Formica

martedì 8 gennaio 2019

Il Cardarelli sbanca al Concorso Regionale: Giornata della memoria, edizione 2017-2018




Grande successo del Cardarelli al Concorso della Regione Liguria sulla Giornata della memoria, edizione 2017-2018. Ben 3 dei 15 premi in palio per tutta la regione vanno ai nostri ragazzi: Martina Costa di 5 D, Gaia Fossati e Francesca Minotto sempre di 5 D e Elena Tronfi di 4 D ( tutte del Liceo Artistico) vincono le borse di studio di 1500 euro e il viaggio-pellegrinaggio ad Auschwitz che si svolgerà a fine febbraio con gli altri studenti vincitori ed una delegazione regionale. Le alunne, guidate dalla professoressa Giovanna Amodio, hanno realizzato degli intensi lavori sulla memoria delle vittime della Shoah: Martina ha composto una poesia, Elena ha realizzato un cortometraggio e così anche Gaia e Francesca, in coppia, che hanno girato una vera e propria videoclip nella quale Francesca, abile danzatrice, ha interpretato con un ballo il senso di angoscia rispetto alla vita nei campi di sterminio. A loro e all’insegnante vanno tutte le nostre congratulazioni!

L'elenco dei vincitori

giovedì 3 gennaio 2019

Concorso Nuovi Sguardi


Dal 15 ottobre al 1 dicembre si è tenuta nella provincia della Spezia la prima edizione del concorso fotografico NUOVI SGUARDI organizzato dalla CARITAS DIOCESANA, aperto a tutte le categorie di fotografi, professionisti e amatori, comprendente una sezione specifica dedicata ai giovani.



Al concorso ha aderito la classe 3 D del corso multimediale del Liceo Artistico Cardarelli con la partecipazione di due alunne, Lisa Belloni e Lara Bucci, seguite dal professor Moretti. 



Le studentesse, entrambe al primo concorso fotografico, sono state selezionate nella Categoria Junior. Le fotografie inviate (due per ogni alunna) sono state esposte al pubblico in occasione della Mostra tenuta presso il Museo Diocesano dal 24 novembre al 2 dicembre.  


 Sabato 1 dicembre al Museo Diocesano l’alunna Lisa Belloni ha vinto con soddisfazione il Premio della Categoria Junior con la sua fotografia SOTTOSOPRA scattata al molo della Spezia



martedì 1 gennaio 2019

Giulia Sodini, dal Liceo Artistico alla Peggy Guggenheim Collection


Dopo cinque anni di Liceo Artistico Cardarelli a La Spezia mi sono iscritta all’Università di Bologna nel dipartimento di Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo (DAMS) della Facoltà di Lettere e Filosofia conseguendo la laurea triennale nel Luglio 2017. A Settembre dello stesso anno mi sono immatricolata all’Università Cà Foscari di Venezia per seguire il corso di laurea magistrale in Economia e Gestione delle Arti e delle Attività Culturali (EGart) della Facoltà di Beni Culturali e attualmente sono al secondo anno di corso. 

Durante gli studi ho lavorato come tirocinante in diverse gallerie sia di Bologna che di Venezia ed, a Novembre, ho iniziato il tirocinio al museo Peggy Guggenheim Collection di Venezia facente parte della Fondazione Solomon R. Guggenheim di New York
Il programma di tirocinio è fortemente formativo e di stampo internazionale poiché i “guggies” (come vengono chiamati scherzosamente gli stagisti) sono sia studenti italiani che, soprattutto, stranieri provenienti da tutto il mondo che studiano o hanno studiato arte, storia dell’arte o discipline affini. 


L’esperienza lavorativa è profondamente immersa nella vita culturale della città di Venezia e mondiale, consentendo a noi stagisti di acquisire competenze in operazioni museali e collezioni di arte moderna.  Le diverse attività promosse dal museo vanno dall’assistenza al personale in biglietteria, alla gestione del guardaroba ma anche, e soprattutto, alle attività rivolte al pubblico come le presentazioni giornaliere sulle opere della collezione, sulla vita di Peggy Guggenheim e sulle mostre temporanee, prevedendo anche visite guidate. 
In queste due foto in particolare sto esponendo al pubblico (sono i cosiddetti “talks”) quella che è stata la vita di Peggy Guggenheim e il suo processo di creazione della collezione che si può ammirare attualmente proprio al museo, nella sala dell’Espressionismo Astratto in cui sono esposte diverse opere di Jackson Pollock, grande artista sostenuto e promosso proprio dalla stessa Peggy. 


E’ stata una bellissima esperienza sia formativa che umana che mi ha permesso nell’arco del primo mese di poter diventare, per tutto il secondo, “assistant capo” cioè quello stagista mediatore tra l’ufficio delle “cape” e gli altri interns.  Inoltre è stato estremamente utile poiché ha ridotto in me gli ostacoli imposti dalla lingua, permettendomi di conversare senza barriere con ragazzi provenienti da tutto il mondo: dalla Nuova Zelanda ed Australia al Brasile e Cile.