La Cittadellarte Due classi quinte in visita workshop nella città della creatività

Non una semplice gita ma un percorso di conoscenza e lavoro quello che gli allievi della 5°B e della 5°D hanno svolto visitando la Cittadellarte di Biella, sogno dell'artista italiano Michelangelo Pistoletto, il padre delle superfici specchianti. Dall'idea che arte è scambio tra gli uomini e che il modello di mondo come l'abbiamo sempre conosciuto è alle porte di una rivoluzione radicale, è nato, sulle macerie di un antico complesso industriale, uno spazio di raccolta delle idee, della loro condivisione e della loro realizzazione. 
In questo luogo si studia, si scambia, si progetta e si impara per realizzare una comunità in cui artisti, artigiani, operai, imprenditori, tutti assieme ciascuno per larea di sua competenza, provano a produrre oggetti per il terzo paradiso.
Primi nella storia di Cittadellarte, gli allievi del Liceo Artistico hanno visitato gli spazi espositivi inseriti in un contesto di archeologia industriale ed hanno lavorato in un workshop di progetto urbano.

Il Liceo progetta i Parcheggi alla Stazione della Spezia

Nella sede del Liceo Artistico Cardarelli è stata presentata alla stampa la collaborazione che la scuola e la società dei parcheggi MP hanno messo in piedi per dotare gli spazi del nuovo “Centrostazione” di una segnaletica funzionale ed esteticamente originale. Alla presenza dell'Architetto Mario Bruchi e del dott. Marco Salerno, presidente e direttore di atc MP spa, della Preside del Cardarelli Sonia Carletti e con l'intervento del Geom. Enrico Vatteroni della Soprintendenza Ligure per i beni architettonici e del paesaggio, gli allievi e i professori hanno presentato i bozzetti delle comunicazioni visive che verranno realizzate all'interno dei locali del park.

Per attrezzare la nuova città del turismo la MP ha progettato un sistema di parcheggi dei quali il primo, quello della Stazione, sarà reso agibile entro il mese di Aprile. Un progetto costato 6.9 milioni solo per i lavori, dotato di 231 posti auto, dei quali 36 box chiusi, accessibili da via Paleocapa e dalla piazzetta Ancona, e dotato di comodi sistemi di accesso. Della Spezia risultano poi tutti gli attori implicati: progettisti, realizzatori, specialisti, con la novità del coinvolgimento di una istituzione scolastica specializzata, a suo modo, nella cura degli ambienti: il Liceo Artistico Cardarelli. La collaborazione, coordinata dal prof. Pertile e operata dalle profsse Ferrari e Mori, con i loro allievi delle quarte e delle quinte, ha prodotto cartelli, dipinti e sculture. L'obiettivo è quello di dare indicazione dei percorsi e delle funzioni interne nei due piani del parcheggio, oltre a quella di un arredo che possa sintetizzare l'interesse che la città ha per l'arte e la bellezza.

A questa prima fase seguirà il coinvolgimento dell'altra anima della scuola, il corso tecnico, l'antico 'Geometri', che si occuperà del monitoraggio di ogni passo progettuale e realizzativo dell'opera.

“Il nostro complesso, dice la Preside, è articolato in due scuole diverse tra loro, ma che hanno in comune l'abitudine di lavorare con gli enti pubblici e i privati. Ai nostri studenti è offerta la possibilità di fare un'esperienza di lavoro precoce, che arricchisce la formazione ricevuta in aula con l'esperienza sul campo di cui in Italia tanto si lamenta l'assenza. I corsi che sono attivi, Arti Figurative, Grafica, Architettura e ambiente, Audiovisivo e multimedia al liceo e Costruzioni, Ambiente e territorio, Art. Geotecnica, Grafica e comunicazione al tecnico, danno ai nostri allievi le più ampie possibilità in questo senso”.

“Di particolare delicatezza sono state le modalità di intervento sul terreno” ci dice l'Architetto Bruchi, “dall'alto al basso. Il monitoraggio, predisposto in accordo con il tribunale della Spezia, ha garantito la salvaguardia della stabilità nelle strutture edilizia circostanti in particolare quelle ferroviarie. Tutto il nostro lavoro è stato svolto con grande attenzione alle emergenze del territorio. Il lavoro dedicato alla salute del famoso platano, tutelato da una legge regionale, la scoperta della pregevole faccia interna del muro di sostegno della stazione, il futuro recupero della Cappella Battolla lo stanno a testimoniare”.

Il Liceo Artistico decora Piazza del Mercato

Il Mercato si tinge di colore
Il Liceo Artistico interpreta il Natale del commercio spezzino

Gli allievi e i docenti del Liceo Artistico Cardarelli sono stati chiamati dal Comune e dal Consorzio degli operatori di Piazza del Mercato a mettere in pratica le loro capacità di progettisti e le loro abilità manuali per l'allestimento di una grande decorazione natalizia in Piazza del Mercato.
Il progetto, fortemente voluto dall'amministrazione comunale, dà corpo all'idea della città come spazio artistico diffuso, luogo in cui l'arte diventi esperienza quotidiana e onnipresente nella giornata di abitanti e turisti.
Chiediamo al Prof. Pertile, uno dei docenti impegnati nel progetto, di spiegarci il significato dell'installazione: Siamo partiti dalla forma perfetta di un cubo. Al suo interno abbiamo inserito dei nastri colorati con i colori dei quali e con la loro disposizione abbiamo liberamente giocato. I colori sono stati disposti per creare un effetto di allegria e la disposizione dei nastri richiama la stella, i cui vertici sono collocati su ogni faccia del cubo. La struttura interna crea un effetto caotico ma in realtà è stata studiata in ogni sua parte e i nastri colorati dentro la forma cubica rimandano all'idea di pacco dono.
Il materiale utilizzato per la costruzione dei cubi, di un metro e mezzo di lato ciascuno, è l’alluminio, il materiale dei nastri è di riciclo. I tre cubi così realizzati saranno sospesi con tiranti ancorati alle colonne, nella parte centrale della piazza.

La professoressa Ferrari ci presenta la seconda fase dei lavori, con l'installazione, su ogni colonna della piazza, di una scultura a capitello: Sono stati individuati i settori merceologici di piazza del mercato. Per ogni settore è stata scelta l’immagine più significativa sulla quale è stato operato un processo di sintesi grafica. Partendo da queste immagini e ispirandosi ad artisti che hanno operato nella nostra città (Lardera, Magli, Carro, Prampolini, Fillia, Basaldella, eccetera) si progettano capitelli di materiali diversi che saranno installati via via nel tempo. I capitelli così concepiti andranno a creare una sorta di rivestimento sulla sommità delle colonne esistenti dalle quali saranno tuttavia distanziati con opportune strutture per permettere un’illuminazione interna, sia per non intaccare la struttura originaria.

L'undici dicembre, alle ore 16, l'installazione verrà inaugurata con la partecipazione del gruppo folcloristico di Vezzano Ligure e con la presenza degli stands gastronomici del gruppo Leo del Lions Club di Ceparana, che devolverà l'incasso alle famiglie alluvionate della provincia.

Partecipanti:

Alunni: Clara Assi, Sara Attiani, Claudia Banchieri, Isotta Boraschi, Noemi Borghini, Giulia Capaccioli, Silvia Carro, Selene Colotti, Enrico Guscelli, Manuele Mecconi, Sara Oliva, Sara Paganini, Federica Ravaglia, Costanza Rossi, Giulia Sodini, Serena Terroni, Andrea Tiberti, Roberta Traversa, Manuel Vitelli.
Insegnanti : Roberto Pertile, Andrea Tinelli, Salvatore Campagna, Franca Ferrari, Gianandrea Ghirri.
Comune della Spezia
Consorzio MAC di Piazza Cavour

La mostra di Oxana

Sarzana, Lavatoio comunale - inaugurazione sabato 18 dicembre

Le sculture presenti in questa esposizione sono di carattere astratto, in questo senso cercano di attribuire una forma concreta a sensazioni, pensieri ed emozioni che fanno parte dell’esperienza dell’artista. Il messaggio che quindi queste opere vogliono veicolare è di tipo emotivo e non necessariamente razionale. L’invito di questa esposizione è quello di provare a “sentire” le sculture e con esse anche l’artista che le ha create.

L'ARTISTA
Oxana Redina è nata a Tambov, Russia il 16 Aprile 1988. Ha eseguito gli studi dal 1998 al 2003 nell’istituto d’arte n° 1 a Tambov, dove ha conseguito il diploma con ottimi voti.
In Italia, nella città di La Spezia, ha frequentato dal 2003 al 2008 il Liceo Artistico "V.Cardarelli" dove ha conseguito la maturità. Nell’estate 2007 ha eseguito uno stage sulla scultura in marmo nel laboratorio d’arte e scultura contemporanea Corsanini: studio nel quale attualmente sviluppa le sue opere. Attualmente frequenta il corso di laurea triennale di Scultura all’ Accademia di Belle Arti di Carrara.

La Fabbrica espone il Liceo Artistico

La scultura di Giulia Pich scelta per una mostra permanente 

Ormai sta diventando una tradizione. Il Liceo Artistico Cardarelli continua a offrire alle aziende del territorio le capacità dei suoi allievi ottenendo in cambio la possibilità, per loro, di confrontarsi col mondo del lavoro e con le opportunità di una professione futura incentrata sull'arte. Dopo dipinti, sculture e installazioni prodotte negli scorsi anni per musei, spazi pubblici e centri di commercio, gli allievi del corso di Discipline Plastiche, col loro Professore Salvatore Campagna, hanno offerto al Centro commerciale La Fabbrica dodici bozzetti tra i quali scegliere la scultura per decorare gli spazi interni al centro commerciale. L'opera scelta, intitolata 'Danza' e ispirata alla poetica di Matisse, è stata realizzata da Giulia Pich. Gli allievi del corso di Grafica, assieme al docente Andrea Tinelli, hanno invece progettato una serie di insegne per il complesso intero.

Alla inaugurazione avvenuta il 6 dicembre, oltre alle delegazioni del Liceo Artistico, sono intervenuti il Vicesindaco di Santo Stefano, Dott.ssa Nicla Messora, e il direttore del Centro Commerciale, Lauro Cabano. Il prof. Campagna ha portato i saluti della Preside del Liceo, Sonia Carletti Gaggini.