Un benvenuto concreto

In osservanza al principio di trasparenza che regola l'azione degli uffici pubblici, si invitano i genitori, interessati ad iscrivere i loro figli ai nostri corsi, a visitare gli edifici scolastici in qualsiasi momento di apertura della scuola, rivolgendosi agli uffici di Presidenza. I Docenti vicari accompagneranno gli interessati nella visita agli spazi dove gli allievi svolgono le loro lezioni.

domenica 27 maggio 2007

Il bozzetto di Matilde Bricchi scelto per commemorare la strage di Via dei Georgofili

Matilde Bricchi crea il bozzetto per la commemorazione della strage di Via dei Georgofili

Nella notte fra il 26 e il 27 maggio del 1993, a Firenze viene fatta esplodere un'auto imbottita di esplosivo nei pressi della storica Torre dei Pulci, tra gli Uffizi e l'Arno, sede dell'Accademia dei Georgofili.
Nell'immane esplosione perdono la vita 5 persone: Caterina Nencioni (50 giorni di vita), Nadia Nencioni (9 anni), Dario Capolicchio (22 anni), Angela Fiume (36 anni), Fabrizio Nencioni (39 anni) e 48 persone rimangono ferite. L'attentato segna forse la fase più grave dell'attacco che la mafia portò alle strutture dello Stato e ai cittadini.
Per il 14° anniversario dell'attentato di Via dei Georgofili, Il 26 maggio alle ore 9 presso l'Auditorium del Consiglio Regionale Toscano si aprirà la due giorni commemorativa voluta dal Comune e dalla Provincia di Firenze insieme alla Regione toscana. Durante la manifestazione verrà premiata una nostra concittadina, Matilde Bricchi, 19 anni, che ha vinto il prestigioso concorso per fornire Via dei Georgofili di un bassorilievo commemorativo. Matilde è una ex allieva del Liceo Artistico Cardarelli e proprio durante l'ultimo anno di scuola, seguita dal suo insegnante Salvatore Campagna, ha partecipato alla competizione. Il suo bozzetto ha superato la concorrenza dei lavori inviati da tutte le Accademie d'arte e dai Licei della Toscana
Il mio lavoro è in astratto una bomba che esplode. Il chiaroscuro che domina la scultura vuole raffigurare il dolore e i sentimenti di rabbia seguenti alla strage e la volontà di ricordo nei confronti delle vittime. Il sentimento che volevo esprimere era comunque di condanna nei confronti del terrorismo, qualunque ne sia la matrice, ma anche di speranza che la reazione della gente possa fermarlo.
Per quanto mi riguarda, ora sto frequentando l'università di Pisa, facoltà di scienze sociali. Il Liceo Artistico mi ha dato tanto, anche l'amore per il mondo e l'uomo: nella vita spero di trovare la mia strada aiutando le persone; vorrei diventare sociologa, anche se la passione per l'arte mi rimarrà sempre. Lo scorso anno ho vinto anche il concorso per il logo della V Circoscrizione proponendo un 'cinque', in giallo, che abbraccia idealmente il golfo di La Spezia tra mare in blu e entroterra in verde e che tra breve dovrebbe apparire come logo ufficiale della Circoscrizione. Che impressione ti farà stare assieme a persone così importanti, in una manifestazione di tale livello? Sarò imbarazzata e lusingata,è un'occasione importante di fronte ad una città che ancora si sente ferita. Spero di essere all'altezza del compito.
Auguri Matilde.


mercoledì 28 febbraio 2007

Un bus per il Cile - edizione 2007

Il liceo artistico esce dai nostri confini, e arriva in Cile. La classe 4°C del Liceo è coinvolta in un’importante iniziativa guidata dal muralista cileno Eduardo Carrasco, che si svolgerà in piazza del Mercato. I ragazzi dipingeranno un autobus, che verrà donato al liceo “Manzanares” di Renoico, a 700 km da Santiago. Là i giovani cileni ricevono un’istruzione agraria, che consente loro di sfruttare le risorse del proprio paese. La scuola è già frequentata da tantissimi ragazzi dell’etnia mapuche, che basa la propria vita sull’ agricoltura e mantiene ancora vive le tradizioni locali. Un autobus permetterebbe l’afflusso di studenti da tutto il Cile. Impensabile per la scuola cilena comprarlo, un autobus costa circa 380.000 euro.
In questo progetto l’arte si fonde con la solidarietà.
Il mezzo, donato dalla GTT di Torino, arriverà in città il 20 febbraio e gli allievi dell’artistico inizieranno a dipingerlo già dal 27. Potremo vederli all’opera in piazza del mercato, dove svolgeranno l’intero lavoro e trasformeranno l’ autobus in una vera e propria opera d’arte ambulante.
Carrasco, negli anni 70, durante la campagna elettorale di Salvador Allende, tappezzò di murales le strade di Santiago. Assieme al gruppo studentesco “Brigada Ramona Parra”, dedicato ad una ragazza uccisa dalla dittatura, Carrasco trasformò la tipica forma d’arte sudamericana in un vero e proprio mezzo propagandistico. I sui dipinti infatti lanciano messaggi pittografici, non solo indirizzati alla politica, ma anche all’abbattimento dell’analfabetismo e denunciano la mortalità infantile e la povertà.
Negli ultimi anni, in collaborazione con la Fabbri editore, ha progettato la decorazione di una serie di piatti, i cosiddetti “piatti della pace”, donando il ricavato della vendita in beneficenza. Questo sarà un evento importante, non solo per gli studenti del liceo che potranno lavorare guidati da un’importante artista, ma anche per noi spezzini che potremmo finalmente vedere la città animata dai colori dell'arte e della solidarietà. L’autobus lascerà infine la città il 10 marzo, in occasione della festa della Pace che si svolgerà proprio in piazza del mercato e fra le vie del centro. Verrà trasportato oltreoceano, dall'impegno no-profit delle nostre società portuali. I ragazzi cileni, ancora all’oscuro di tutto, avranno una sorpresa colorata!