Il futuro dell'edilizia spezzina

2500 posti di lavoro nel futuro dell'edilizia

“Un notevole aumento della richiesta di tecnici specializzati caratterizzerà la nostra provincia negli anni a venire”. Con questa dichiarazione il presidente dell’Ance, Marco Ferramosca, ed il presidente dell'Ordine dei Geometri, Maurizio Savoncelli, esordiscono nel confronto con gli studenti dell’Istituto Cardarelli tenutosi presso l’auditorium del complesso scolastico. “Negli ultimi dieci anni le attività legate al settore dell’edilizia hanno permesso di impiegare un capitale di 1600 milioni di euro. Questa cifra, per quanto grande, è solo una parte di quello che il settore avrebbe potuto offrire nell’ ultimo decennio, se l'edilizia in Italia non avesse subito un notevole ritardo. Per la nostra provincia le previsioni future sono rosee: sono in ballo, infatti, 900 milioni di euro per i tre cantieri previsti per la realizzazione della terza corsia dell’autostrada. Per il più noto e discusso “Progetto Marinella” è previsto uno sviluppo di capitali per un totale di 290 milioni di euro nell’arco dei 5/7 anni di intervento. Solo quest'ultimo progetto richiederà un numero di tecnici ed operai che si può prevedere in 2500 unità; queste cifre sono ancor più significative se si pensa che gli impiegati nel settore nella nostra provincia sono già oggi circa 3000. Questo significa che nei prossimi anni il numero degli operatori aumenterà sostanzialmente, con l'inserimento nel mondo del lavoro dei numerosi tecnici che la provincia può produrre. Il progetto prevede la ristrutturazione di alcuni casolari storici presenti sull’area, la costruzione di due darsene in località Colombiera capaci di 2000 posti barca, la creazione di una passeggiata progettata sul modello di quelle della Versilia, la creazione di luoghi di svago come discoteche e locali notturni oltre a ristoranti e centri di accoglienza. Insieme agli interventi di urbanizzazione, sull’area sono previste opere infrastrutturali come lo spostamento verso Ortonovo del tratto di Aurelia che collega Carrara con Sarzana.
Per gli studenti interessati ad intraprendere l’attività professionale nel campo dell'edilizia oggi esistono tre canali successivi al diploma: il primo è il tirocinio con esame finale, il secondo è il corso IFTS da 2400 ore. Il terzo è quello che si è riusciti ad ottenere da poco: il riconoscimento delle lauree brevi con periodo di tirocinio. Questo diverrà a breve l’unica via prevista dall’unione europea per il riconoscimento del titolo.

Ferramosca, Lenzi e Savoncelli in rappresentanza dell'ANCE e del collegio dei Geometri