La
nuova mostra del Las, che inaugura giovedì
11 febbraio alle ore 17,
è dedicata a Enzo
Bartolozzi
(1920-2005). Realizzata con la collaborazione dei Servizi culturali
del Comune della Spezia e dello sponsor Euroguarco, è un'ampia
esposizione antologica della sua produzione come incisore.
Tra
i maggiori artisti spezzini della sua generazione, Bartolozzi abitò
in piazza Chiodo e in via Rattazzi, prima di trasferirsi nel 1979
nella quiete della piana di Luni. Fu disegnatore in Termomeccanica e
la grande industria orientò in modo sensibile la sua opera con le
sue imponenti macchine e la possibilità di reperire materiali
speciali. Si dedicò così all’incisione non solo e non tanto per
produrre stampe in serie, quanto per le inesauribili possibilità di
sperimentazione. La prospettiva di utilizzare in fase di stampa
materiali eterodossi, se da un lato pregiudica la possibilità di
ottenere multipli fedeli, dall’altro consente di ottenere effetti
che oltrepassano la fantasia della mente e l’uso della mano,
inoltrandosi in territori sconosciuti, informali ed astratti.
Enzo Brunori, Vanni Ratti, Enzo Bartolozzi e Vittorio Sopracase |
In
definitiva, con una scelta molto originale e personale, la tecnica e
i materiali dell’incisione sono usati come strumenti per produrre
opere uniche o con poche varianti mai uguali. Nella grande mostra
antologica dedicatagli alla Palazzina delle Arti nel 1999 a cura di
Marzia Ratti e Giovanna Riu, le incisioni sono relativamente poche:
questa esposizione pertanto ne costituisce un’appendice non
secondaria, proponendo lavori misteriosi nel loro farsi e intrisi di
straordinaria modernità.
Nel
periodo della mostra (5 febbraio – 10 marzo 2016) sono attivati
Workshop di
incisione
gratuiti a
cura di Eliseo Andriolo e Maura Jasoni, con prenotazione obbligatoria
al n. 0187510228.
LA
RICERCA INFINITA
ENZO BARTOLOZZI
incisore
a cura di Enrico
Formica
LAS, via Montepertico 1
– La Spezia
11 febbraio – 10
marzo 2016
orari martedì –
sabato 17-19, la mattina su appuntamento
Info 3201841172
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